27.04.2023
Parkinson, non solo farmaci.
È con questo titolo che il 22 aprile, nel Campus Est della SUPSI a Lugano, si è tenuta la Giornata informativa ticinese sul Parkinson di quest’anno. Nel moderno auditorio attrezzato di schermi ben visibili e leggibili per tutti, una sessantina di partecipanti ha avuto modo di informarsi sulle nuove possibilità terapeutiche che si possono utilizzare in aggiunta alla sempre necessaria e utile terapia farmacologica.
Una prima relatrice, neurologa, ha illustrato le funzioni cerebrali. In seguito, l’intervento della neuropsicologa ha riguardato il dual tasking, che può essere migliorato con l’aiuto di programmi informatici. Per le persone affette da Parkinson ciò significa, per esempio, poter simultaneamente spostarsi dalla cucina al tavolo da pranzo e portare qualcosa in mano. Oltre ai muscoli si può allenare anche il cervello.
La relazione della nutrizionista ha portato chiarezza sul fatto che non esiste una vera e propria dieta per il Parkinson. Tuttavia, come mostrano gli studi citati, la dieta mediterranea ha potenziali effetti benefici sul benessere dei parkinsoniani. La nutrizionista ha inoltre sottolineato l’importanza degli intervalli di tempo tra l’assunzione dei farmaci e la consumazione dei pasti, in particolare quando si tratta di cibi proteici.
Dopo la pausa si è affrontato l’argomento dello stato della ricerca per un vaccino contro il Parkinson.
L’interessante mattinata luganese si è conclusa con un momento di discussione che è stato sfruttato appieno. Un aspetto positivo è stata la presenza, oltre che di persone direttamente colpite e dei loro congiunti, di diversi professionisti dell’ambito delle cure e delle terapie.
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